NETWORK INTERNAZIONALE DEI PROGRAMMI DI COMUNICAZIONE DELLA CARBON FOOTPRINT

Vari programmi di comunicazione della carbon footprint operano in tutto il mondo. Ognuno di loro presenta un grado di credibilità ed un logo che sono ben noti a livello nazionale. La loro riconoscibilità diminuisce però all’estero a causa della elevata presenza di loghi ambientali internazionali, a credibilità di livello variabile.

L’obiettivo dell’iniziativa Carbon Footprint International è quello di creare una rete di diversi programmi nazionali di comunicazione della carbon footprint reciprocamente riconosciuti, in quanto basati sullo stesso livello di credibilità, in termini di standard internazionali adottati per la quantificazione e la verifica della carbon footprint.

Il programma nazionale di Carbon Neutrality della Costa Rica (PPCN, per il suo nome spagnolo Programa País de Carbono Neutralidad) è un meccanismo ufficiale per organizzazioni, prodotti, eventi e comunità che si uniscono all’obiettivo di decarbonizzazione a lungo termine del paese di avere emissioni nette zero entro il 2050.

ECUADOR ZERO CARBON PROGRAM è un insieme di strumenti di politica pubblica che promuovono il riconoscimento delle aziende che misurano, riducono e neutralizzano la loro impronta di carbonio. Il programma è applicabile per l’ambito organizzativo e di prodotto e contempla uno schema di compensazione basato su un modello di remunerazione allineato con le norme giuridiche nazionali.

Il Centro Risorse per la Contabilità dei Gas a effetto serra «Bilans GES» è la piattaforma francese creata da ADEME per supportare le organizzazioni nello sviluppo della loro strategia a basse emissioni di carbonio. Riunisce Base Carbone®, il database francese dei fattori di emissione, la piattaforma per le valutazioni dei gas a effetto serra delle organizzazioni editoriali relative all’attuale normativa francese sui gas a effetto serra e offre una moltitudine di risorse documentarie.

Il CFP communication programme di JEMAI mira ad invidiuare i “carbon-hotspots” nel ciclo di vita di un prodotto e allo stesso tempo a promuovere la comunicazione tra aziende e consumatori, al fine di accelerare il passaggio a una low-carbon society.

Carbon Footprint Italy è applicabile sia a livello di prodotto che di organizzazione. Il programma prevede una parte dedicata alla quantificazione della carbon footprint e una relativa alla riduzione dell’impronta, denominata Carbon Reduction.

Toitū Envirocare fornisce le certificazioni Toitū carbonreduce e Toitū carbonzero alle organizzazioni per misurare, gestire, ridurre e eventualmente compensare le proprie emissioni di carbonio. Il conseguimento della certificazione in entrambi i programmi è la prova riconosciuta a livello internazionale che un’organizzazione sta contribuendo positivamente alla sostenibilità del nostro futuro, in conformità con gli standard internazionali.

Huella de Carbono Perú” è uno strumento volontario che opera attraverso una piattaforma digitale amministrata dal Ministero dell’Ambiente. Questo strumento è applicabile a organizzazioni pubbliche e private e mira a facilitare la generazione di informazioni e il monitoraggio dei gas a effetto serra, compresa la creazione di un mercato nazionale del carbonio.

Il CFP Labeling system in Corea è applicabile a livello di prodotto dal 2009. Il CFP Labeling system consiste in due passaggi: il primo riguarda l’ottenimento del certificato di carbon footprint e il secondo il certificato di prodotto low-carbon. Fino a fine 2017, più di 2.000 prodotti sono stati certificati.

Il Climate Registry gestisce programmi volontari di rendicontazione dei gas a effetto serra (GHG) che consentono alle organizzazioni di ridurre le proprie emissioni, aiutandole a misurare le loro impronte di carbonio e rimanere sulla buona strada per raggiungere i loro obiettivi.

Nel 2008 lo Yuan esecutivo di Taiwan ha annunciato il Quadro della Politica sull’Energia Sostenibile di Taiwan, per implementare politiche nazionali di risparmio energetico e riduzione del carbonio con l’obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio pro capite giornaliere di un chilo. A tal fine, l’Amministrazione per la Protezione Ambientale ha sviluppato un sistema per etichettare il prodotto interno con informazioni sull’impronta climatica.

L’organizzazione per la gestione dei gas a effetto serra della Thailandia (TGO), in collaborazione con il Centro Nazionale Tecnologico dei Metalli e dei Materiali (MTEC) e l’Agenzia Nazionale per le Scienze e lo Sviluppo Tecnologico (NSTDA) sotto il Ministero della Scienza e della Tecnologia, ha promosso lo sviluppo di un progetto per la Carbon Footprint. La TGO è stata istituita con l’obiettivo di raccogliere una gestione efficace delle emissioni di gas a effetto serra.