IL PROGRAMMA

Carbon Footprint Italy è il programma italiano dedicato a comunicare la Carbon Footprint di prodotti e organizzazioni, con una specifica sezione dedicata alle azioni di mitigazione.

La partecipazione al programma Carbon Footprint Italy è aperta a tutte le organizzazioni in possesso di attestazione di terza parte, in accordo a norme ISO, relativa alla quantificazione delle proprie emissioni di gas a effetto serra (GHG). Esiste anche una sezione Carbon Reduction, appositamente dedicata alla riduzione delle emissioni di GHG, sia a livello di prodotto che di organizzazione, ottenute a seguito di interventi di mitigazione.

Le aziende e i prodotti registrati nel Programme Operator Carbon Footprint Italy possono utilizzare per la comunicazione dei propri valori di emissione o di riduzione di GHG, l’apposito marchio sviluppato per ogni diversa modalità di partecipazione al programma.

Il marchio è disponibile in una doppia versione, che mostra la carbon footprint quantificata, o solo la partecipazione al programma, in base alla politica aziendale interna.

Una sezione specifica contenente informazioni di background è disponibile per ciascun prodotto e organizzazione che partecipi al programma, con l’intenzione di affiancare ad una comunicazione efficace, una grande quantità di informazioni di supporto.

Visita il sito di Carbon Footprint Italy.

I VANTAGGI DELLA CARBON FOOTPRINT IN ITALIA

Gli appalti pubblici in Italia sono regolati dal Codice degli Appalti (D.lgs 50/2016). La società privata che firma un contratto di appalto pubblico è tenuta a fornire alcune garanzie fideiussorie.

Il possesso dell’attestato di verifica UNI EN ISO 14067 del prodotto sotto contratto, permette di ottenere uno sconto del 15% su tale garanzia. Allo stesso modo, la dichiarazione di verifica UNI EN ISO 14064-1 dell’organizzazione partecipante consente a tale azienda di ottenere un’ulteriore riduzione del 15% di tali garanzie negli acquisti pubblici in Italia. Questi due sconti del 15% sono, infatti, cumulabili.

Per diverse categorie di prodotti, attualmente 17, esistono specifici Criteri Ambientali Minimi (denominati CAM). È possibile che presto vengano richiesti ulteriori requisiti di Carbon Footprint all’interno dei CAM. Al momento, non ci sono ancora esempi di questo tipo nei criteri di base dei CAM, ma nel caso della categoria “ristorazione”, la CFP è già indicata tra i criteri premianti. Inoltre, diversi esempi di richieste simili come ulteriori criteri premianti si possono trovare in specifiche gare d’appalto pubbliche.